Ciao
a tutti e benvenuti in questo nuovo articolo sulla Tela Di Tony.
Oggi
ho deciso di parlavi di una storia che a me è piaciuta molto.
Comunque,
senza perdere altro tempo, direi di iniziare con l'articolo
effettivo; e, ho deciso di iniziarlo con questa domanda:
Cosa
succederebbe se Peter Parker (dell'Universo Classico [Terra 616] si
trovasse faccia a faccia con Miles Morales (l'Uomo Ragno
dell'Universo Ultimate)?
Questa
storia è stata inventata per celebrare il cinquantesimo anniversario
di Spider-Men, ed è stata creata, per quanto riguarda la
sceneggiatura, da Brian
Michael Bendis,
mentre il disegno è stato realizzato da Sara
Pichelli.
Spider-Men è stato pubblicato in America in 5 numeri, mentre la versione italiana è stata pubblicata in soli 2 volumi.
La
storia narra di un ipotetico incontro tra il Peter
Parker
di Terra 616 e Miles
Morales
dell'Universo Ultimate.
Questo
incontro però come avviene vi starete chiedendo: la storia inizia
con Peter Parker che, a causa di un piano architettato dal suo nemico
Mysterio, finisce misteriosamente in terra parallela, rendendosi
subito conto che il luogo dove è arrivato è molto simile al proprio
mondo. Qui si troverà faccia a faccia a Miles Morales, il quale si
offrirà di mostrare al suo eroe il suo mondo, facendo conoscere allo
Spider-Man dell'Universo Classico, tutte le differenze che ci sono
tra i due mondi.
Fin
da subito il lettore si chiederà quale sarà la reazione di Peter
Parker, dopo che avrà visto quali sono le differenze tra la Terra
616 e l'Universo Ultimate. Infatti, tutti quelli che hanno seguito e
seguono Ultimate Spider-Man, sapranno che Peter Parker è morto e che
tutti quanti sanno che lui era Spider-Man. Fin da subito il lettore
si chiederà cosa succederà nel corso della storia, ma la domanda
fondamentale è: Come farà Peter a tornare a casa?
Il
lavoro fatto da Sara Pichelli è ottimo, infatti il suo disegno
accompagna perfettamente la sceneggiatura realizzata da Bendis. Devo
ammettettere che mi sono soffermato, parecchi minuti, ad osservare
alcune tavole, che mi hanno lasciato a bocca aperta, anche se in
alcuni punti il disegno non mi ha fatto impazzire, ma penso che la
colpa sia dovuta alla colorazione, che, in alcune tavole, non mi è
piaciuta.
Devo
ammettere che, inizialmente, quando ho sentito la notizia ero un po'
titubante: pensavo che questa storia non mi sarebbe piaciuta ma mi
sono ricreduto.
Infatti
appena ho cominciato a leggere ho pensato alla reaazione di Zia
May,
Gwen
Stacy
e Mary
Jane
quando si troveranno davanti Peter. Ma come reagirà Peter scoprendo
che in questo mondo, tutti sanno che Peter Parker è Spider-Man e che
lo stesso Parker è morto? Mi è piaciuto molto anche il momento e la
successiva reazione di Peter, quando si trova davanti agli occhi Gwen
Stacy, che tutti sappiamo essere morta nell'Universo Classico.
Nel
complesso devo ammettere che la storia mi è piaciuta molto, infatti
trovo che Bendis faccia un buon lavoro, infatti, la storia scorre
bene, senza mai annoiare, ricca di momenti divertenti che faranno
strappare una risata al lettore e con qualche colpo di scena; anche
se, in alcuni punti ho trovato Spider-Men un pochino scontato.
In
conclusione, io Spider-Men lo consiglio principalmente a tutti quelli
che amano l'amichevole ragno di quartiere, però va detto che per
capire al meglio l'Ultimate Universe dovreste leggervi Ultimate
Comics Spider-Man,
Ultimate
Fallout e
New
Ultimate Spider-Man,
che vi permetteranno di capire come muore Peter e anche come Miles
Morales sia diventato Spider-Man e anche quali differenze ci sono con
i poteri tra i due Spider-Man.
A
voi è piaciuto Spider-Men? Cosa ne pensate?
Per
cui, sperando di non metterci molto, noi ci rivediamo al prossimo
articolo.
Ciao
:D







