13 gen 2015

Bone: Il fumetto che tutti quelli che amano leggere dovrebbero leggere



Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo articolo, oggi voglio parlarvi di quello che è in assoluto il mio fumetto preferito: Bone. L’opera è stata creata sia per quanto riguarda la sceneggiatura sia ai disegni da Jeff Smith
In Italia Bone è stato pubblicato da tre case editrici: prima dalla casa editrice Macchia Nera, in seguito da Panini Comics, che lo ha pubblicato anche in una versione a colori e successivamente è stato pubblicato in una versione integrale in bianco e nero dalla Bao Pubblishing.
La storia creata da Jeff Smith è ottima, tutti i personaggi sono caratterizzati in maniera perfetta, è bello notare come i tre cugini Bone siano simili a i personaggi disney; infatti Fone Bone (protagonista della storia) ricorda molto Topolino, ma anche Paperino, Phoney Bone ricorda molto Zio Paperone e Smiley Bone ricorda molto Pippo.
La storia è molto avvincente,riesce ad incollare il lettore facendolo ridere soprattutto all’inizio. Il bello di questo fumetto è che spazia in vari generi: all’inizio della storia possiamo definire Bone come una storia di avventura e comicità con il proseguire questa storia muta inserendo anche momenti di azione e di drammaticità.

Oltre all’ottima sceneggiatura, Jeff Smith riesce a fare un ottimo lavoro anche con i disegni, infatti utilizza uno stile semplice con il quale riesce a caratterizzare tutti i personaggi e a farli anche parlare tramite le loro espressioni. I paesaggi sono creati in maniera perfetta. Jeff Smith riesce a fare ottimo uso delle tonalità, infatti quando troviamo tonalità chiare troviamo parti tranquille e divertenti, quando invece troviamo tonalità scure la storia comincia ad entrare in momenti drammatici e ricche di azione,
L’edizione integrale in bianco e nero è perfetta, possiede con un ottima rilegatura, ma trovo la copertina un po’ troppo fragile e le pagine lievemente trasparenti. Anche se il volume è ingombrante non rende pensante la lettura, infatti io appena ho iniziato a leggere il fumetto non sono riuscito a staccarmi fino a quando non ho concluso la storia. Infatti, credo che il punto forte di questo fumetto sia la storia, trama che non annoia anche dopo varie riletture, anzi ogni volta che rileggo Bone mi sento come se fossi alla prima lettura, la storia riesce sempre ad incollarmi ed a intrattenermi come se fosse la prima volta.

In conclusione io consiglio Bone a tutti quelli che amano i fumetti, ma anche a quelli che leggono solo libri, perché questo fumetto riuscirà ad intrattenere ogni lettore facendolo emozionare dall’inizio alla fine della storia.
Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che vi abbia fatto venire voglia di leggere quello che è il mio fumetto preferito, se invece avete già letto Bone cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Fatemi sapere.

Ciaooo!

10 gen 2015

La Trilogia Delle Gemme: Ecco cosa ne penso


Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi di una saga che prende il nome di: “La Triloga Delle Gemme”. Questa saga è stata scritta da Kerstin Gier ed è composta da tre romanzi: Red, Blue e Green

La protagonista di questa storia è la sedicenne Gwendolyn Shepherd, la ragazza ha una qualità molto particolare: sin da piccola è in grado di vedere cose che le persone comuni non riescono a vedere. Gwendolyn riesce a vedere e comunicare con gli spiriti. Lei però non è l’unica della sua famiglia ad avere capacità che la gente comune non possiede. Infatti si dice che alcuni membri femminili della sua famiglia siano portatrici  del gene di “viaggiatrice del tempo”. Gwendolyn scopre di avere questo gene facendo un viaggio nel tempo. 
Con il proseguire della storia scopriremo che oltre Gwendolyn c’è un altro viaggiatore del tempo, Gideon de Villiers, i due sono gli ultimi viaggiatori del tempo, in totale ci sono stati dodici viaggiatori del tempo, ma al momento la maggior parte sono tutti morti.

Con il proseguire della storia Gwendolyn scopre che per poter viaggiare nel tempo senza rischiare la sua incolumità deve trasmigrare con l’aiuto del “cronografo”, oggetto con il quale i portatori del gene possono viaggiare nel tempo. Scoprirà anche che i viaggiatori del tempo hanno una missione affidatagli dal conte di Saint Germain, viaggiatore del tempo e fondatore dei Guardiani che si occupano di proteggere i possessori del gene e di portare a termine gli incarichi assegnati dal conte.
La nostra protagonista riuscirà a barcamenarsi con la sua normale vita da studentessa e la sua vita da viaggiatrice del tempo? Riuscirà anche a portare a termine gli incarichi che le verranno assegnati dai Guardiani e dal conte? Scopritelo leggendo la trilogia delle gemme.La trilogia è scritta in prima persona, scrittura che a me piace molto. La storia l’ho trovata molto coinvolgente, infatti è riuscita ad appassionarmi fin dal primo libro, ma la storia ha cominciato a piacermi veramente dal secondo libro. Red è quello che a me è piaciuto meno, mentre Green è quello che ho preferito maggiormente. 
Kerstin Gier, con le sue parole, riesce ad incollare il lettore ad ogni pagina lasciando a poco a poco colpi di scena che lasciano il lettore a bocca aperta, specialmente nell’ultimo libro. L’opera si può definire come fantasy-sentimentale,
Il finale è stata una delle parti che ho preferito maggiormente, anche se prima di iniziare Green ero titubante perché la maggior parte delle cose che ho letto in questo periodo mi sono piaciute, anche se il finale mi deludeva. Questa cosa con la trilogia delle gemme non è successa. Infatti il terzo libro mi ha lasciato incollato al volume, portandomi al non volermi fermare proprio perché volevo vedere come si concludeva la storia e se Gwendolyn e Gideon sarebbero riusciti a sconfiggere il conte di Saint Germain.  Negli ultimi capitoli sono stato a bocca aperta per tutti i colpi di scena e tutte le risposte che ci sono state, ma la parte che mi ha fatto veramente sorridere di gusto è stata l’epilogo, chi ha già letto questa storia saprà già a cosa mi riferisco.
In conclusione io consiglio la lettura di questa saga a tutti quelli che amano leggere storie d’amore, ma anche a quelli che amano i fantasy d’azione, perché la storia scritta dall’autrice saprà coinvolgere il lettore.

Spero  di avervi invogliato alla lettura di questa saga, se invece l’avete già letta fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciaooooo!